SALERNO - Nel suo nome quasi una missione naturale. Che un porto turistico porti il nome di un principe germanico, quell'Arechi, che fra il 700 e l'800 stabilì a Salerno, uno dei più floridi e culturalmente stimolanti, regni longobardi, sancisce in effetti un legame storico non irrilevante con la grande comunità dei diportisti tedeschi.
Reduce da un London Boat Show che ha fornito l'occasione per presentare l'offerta dei nuovi 400 posti barca, appena ultimati, e quindi il completamento di quello che è oggi uno dei maggiori porti turistici del Mediterraneo, Marina d'Arechi con i suoi 340.000 mq di specchio acqueo e 1.000 posti barca, fino a 100 m. di lunghezza, mette a disposizione della clientela internazionale la possibilità di visitare luoghi famosi ...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Porto Trieste hub lungo Via della Seta
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica