PECHINO - La Gran Bretagna punta all'accordo di libero scambio con la Cina negli scenari post Brexit: è il piano della premier Theresa May che ha iniziato la missione di tre giorni nel Paese asiatico da Wuhan, capitale dell'Hubei e città universitaria, per la firma di accordi su educazione e formazione stimati in mezzo miliardo di sterline.
Durante la visita May vedrà a Pechino l'omologo Li Keqiang e successivamente anche il presidente Xi Jinping, anticipando che molto deve essere fatto per favorire alle imprese britanniche l'accesso ai mercati cinesi: Pechino vale il 3,1% dell'export 2016, contro il 43% con l'Unione europea.
May è accompagnata da 50 esponenti della comunità business di Londra, puntando a dare smalto all'"età dorata" tra i due Paesi, menzionata da Xi nella visita a Londra del 2015.
Il messaggio esplicito è che il Regno è aperto agli affari, come dimostra la centrale nucleare di Hinkley C alla quale lavorano China General Nuclear Power e la controllata britannica ...
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