Messa in sicurezza acque e rifiuti Costa Diadema

acque e rifiuti
FIRENZE - Per la gestione dei rifiuti e delle acque reflue provenienti dalla Costa Diadema, la nave da crociera ormeggiata nel porto di Piombino con a bordo 1255 persone, tra cui diversi casi sospetti di contagio Covid-19, la Regione Toscana ha avviato la macchina della Protezione civile regionale. L'obiettivo è prioritariamente quello di garantire la sicurezza delle persone a bordo e dei lavoratori. Due le questioni arrivate sul tavolo dell'assessore regionale all’Ambiente, Federica Fratoni, che si è provveduto a risolvere: il ritiro e il conferimento di 105 mc di rifiuti indifferenziati potenzialmente contaminati prodotti durante i giorni di navigazione oltre al ritiro e al conferimento di quelli di produzione quotidiana (25 mc circa); lo sbarco di una produzione giornaliera di circa 300 mc/giorno di acque reflue sea-wage e acque grigie originate da utenze civili come wc, docce, lavanderie. “Con responsabilità la Regione Toscana e il Comune di Piombino hanno...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

ancona
Porti

Ancona: nuova illuminazione, minori consumi

ANCONA – Grazie ai lavori che si sono conclusi sulle torri faro di illuminazione nella zona della darsena Marche del porto di Ancona, è stato possibile diminuire il consumo di…
laurea Finanziamento porti Adriatico ancona
Porti

Un nuovo corso di laurea per il settore marittimo

ANCONA – Per rispondere alle nuove sfide del settore marittimo, che richiede nuove professionalità, è stato presentato nella sede dell’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico centrale, il nuovo Corso…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi