Naufragio dello yacht Bayesian, la smentita sulla richiesta per danni d’immagine

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TERMINI IMERESE (PA) - La tragedia del Bayesian, lo yacht affondato al largo di Palermo il 19 agosto scorso, continua a suscitare polemiche e sviluppi legali. Secondo quanto riportato dai quotidiani del gruppo editoriale QN già sbato scorso (21/9), The Italian Sea Group ovvero l'azienda che ha costruito l'imbarcazione e che ha rilevato il marchio Perini, avrebbe avviato una causa risarcitoria per oltre 222 milioni di euro, citando in giudizio il comandante, l’equipaggio e l'armatore. La motivazione: il danno d’immagine e il mancato guadagno che l'azienda sostiene di aver subito in seguito all'incidente. Secondo quanto riportato dalla stampa, per TISG il naufragio non sarebbe stato causato da difetti strutturali dello yacht, ma da errori umani. Tra questi, <a href="htt...
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Tags: Nautica

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