FIRENZE - Il nuovo codice degli appalti contiene «molte novità, ed è un codice rivoluzionario perché mette la progettazione al centro dell'attività delle imprese, emargina finalmente la legge obiettivo e il massimo ribasso andando a offerte economicamente più vantaggiose. Quindi mette nella condizione soprattutto la piccola e la media impresa di stare in partita». Lo ha detto il viceministro ai Trasporti e Infrastrutture Riccardo Nencini a margine di un incontro sul nuovo codice, organizzato a Firenze dall'ordine degli architetti. Inoltre, ha aggiunto, «introduce delle norme completamente innovative, penso alla regolamentazione delle lobby, tema attualissimo, e penso anche al dibattito pubblico che verrà tenuto sulle grandi infrastrutture che hanno impatto maggiore sul territorio».
Per quanto riguarda i subappalti, ha spiegato ancora Nencini, «in virtù di un premio per la piccola e la media impre...
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