TARANTO - Il presidente dell’Autorità portuale di Taranto Sergio Prete (nella foto), ha più volte confermato il proprio interesse e la propria determinazione nel realizzare il Distripark, precisando tuttavia che, a suo avviso, occorre mutare l’approccio a causa dell’attuale quadro finanziario e giuridico che impedisce ai soci una ulteriore e considerevole erogazione di fondi destinati alla gestione in attesa della realizzazione dell’opera.
L’Authority quindi conferma il proprio interesse nel realizzare il Distripark, ma non vuole vincolare in modo esclusivo il futuro sviluppo dello scalo a questa opera. «Le direttrici di sviluppo del porto - spiega un comunicato dell’Authority - sono innumerevoli e la logistica rappresenta una delle più importanti di esse a prescindere dal ...
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