PARIGI - L'Ocse ha presentato, d'intesa con il G20 e oltre 60 Paesi partner, la lista completa delle 15 "azioni" per contrastare ottimizzazione ed elusione fiscale da parte delle grandi aziende. Oltre ai sette punti già concordati nel 2014, tra cui c'era un capitolo sull'economia digitale, l'arsenale comprende misure contro trasferimenti finanziari fittizi, indebite deduzioni di interessi e filiali fantasma, oltre a un sistema di monitoraggio dei risultati.
In particolare, dettaglia un documento Ocse, le nuove misure prevedono regole più precise sulle «società controllate all'estero», per evitare che siano usate come «opportunità per lo spostamento di profitti» verso giurisdizioni con regole fiscali più favorevoli e «il rinvio a lungo termine della tassazione». E' inoltre previsto un aggiornamento della definizione di «presenza stabile» di un'azienda in un Paese, e quindi dei suoi obblighi in...
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