ROMA - Il mare non è solo una risorsa ambientale ma anche economica. Va quindi tutelata e valorizzata pensando ad una ”blue growth strategy”, cioè ad una strategia di crescita che fa perno attorno al mare e che può offrire occupazione. E’ la sfida di cui ha parlato il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando (nella foto), intervenendo ad una tavola rotonda sulla ”Strategia europea per la crescita blu, condizioni per una blue economy” organizzato da Federpesca e dalla Federazione del mare, a cui ha partecipato anche il commissario Ue agli Affari marittimi e alla Pesca, Maria Damanaki.
Le attività economiche che dipendono dal mare, ha spiegato il ministro, impiegano circa 5,4 milioni di persone in Europa e generano un valore aggiunto lordo di quasi 500 miliardi di euro l’anno. Nonostante ci...
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