Porti italiani: è sciopero

tecnico Port&ShippingTech convenzione sicurezza sciopero rilancio cancelleri
ROMA - Le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno deciso di indire una prima giornata di mobilitazione nazionale proclamando per il giorno 23 Maggio 2019, lo sciopero nazionale di 24 ore. Le motivazioni alla base dello stop riguardano il Contratto collettivo nazionale di lavoro dei porti che per le organizzazioni sindacali ha un ruolo fondamentale in termini di equità sociale e per ciò che attiene la sostenibilità e capacità competitiva del settore, in armonia con le altre previsioni contenute dall’ordinamento giuridico nazionale, rappresentando un valore insostituibile di regolazione. "La validità -scrivono proclamando lo sciopero- dell’intuizione delle parti stipulanti di dotare la riforma portuale del 1994 di un Ccnl unico di settore, ha trovato le risposte positive nel lungo periodo di stabilità sociale, economica e sviluppo che conseguentemente si è realizzata. Periodo che si è allungato fino ai giorni nostri certificando una, se...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Porti

La crescita continua del porto di Civitavecchia

CIVITAVECCHIA – Pino Musolino, presidente dell’AdSp del Mar Tirreno Centro Settentrionale, ha fatto gli onori di casa nel contesto dell’evento organizzato da Automar dedicato alla professione di autista di bisarca.…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi