ROMA - Confindustria ha presentato al Governo le sue proposte per «una riforma del mercato elettrico da un miliardo di risparmio per i consumatori». E' «necessaria una profonda modifica strutturale», avverte via dell'Astronomia: una revisione del quadro regolatorio e dei mercati permetterebbe «600 milioni di risparmi entro il 2018 e 300 milioni entro il 2020»; dal supporto alle nuove tecnologie arriverebbero poi altri «benefici al momento non stimabili» nel medio-lungo termine.
Confindustria, con gli industriali, produttori e distributori di energia e con l'advisor Pöyry Management Consulting, ha quindi «sviluppato una proposta di riforma del settore elettrico. Un piano concreto per chiedere una revisione del quadro regolatorio attuale».
Il piano degli industriali, presentato con un convegno dal leader degli industriali Giorgio Squinzi, «suggerisce un percorso di progressivo cambiamento dell'organi...
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