MILANO - (Paolo Federici) Alla tavola rotonda, organizzata dal Propeller Club Port of Milan, nella sala convegni non era rimasta una sedia vuota, si parlava della crisi della Hanjin e delle sue ripercussioni sul mercato. Erano presenti naturalmente una larga parte di operatori delle categorie coinvolte.
Ha aperto la discussione il presidente del Propeller milanese, Riccardo Fuochi, ed hanno dato il loro contributo Betty Schiavoni (Alsea), Paolo Federici (Nvocc), Ignazio Messina (Messina Line), Sebastiano Grasso (Assologistica), Nereo Marcucci (Confetra), Franco Larizza (assicuratore), Massimo Campailla (studio legale), Carlo Lombardi (Federazione del Mare). Il riassunto della giornata?
Continuando a ridurre i costi di trasporto i fallimenti si moltiplicheranno, le situazioni di difficoltà saranno all'ordine del giorno, le società che operano nella logistica continueranno a perdere soldi e la "lezione" non sarà servita a nessuno.
Bisogna capi...
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