TRIESTE - Non ci sono risposte sicure, ma possiamo avvicinarci a scenari plausibili. Dipende da noi sfruttare l'economia cinese come un'opportunità e non pensare, invece, che sia un pericolo. Questa la sintesi di quanto dibattuto alla conviviale del Propeller Club di Trieste che aveva per titolo: "La Cina rallenta la crescita - quali le ricadute sull'economia, sui traffici internazionali e su quelli dei porti del Mediterraneo"?
La serata ha visto gli interventi di grandi esperti dell'argomento; hanno infatti portato la loro esperienza Romeo Orlandi, vicepresidente di Osservatorio Asia e docente all'Università di Bologna, Marco Spinedi, presidente dell'Interporto di Bologna e membro del comitato scientifico di Osservatorio Asia, Pierluigi Maneschi, presidente di Italia Marittima e l'avvocato Alberto Pasino associato dello Studio Zunarelli di Bologna.
«L'emersione della Cina ha fatto bene ad alcuni Paesi europei ed è stata subìta da alt...
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