BRUXELLES - Proteggere di più le aziende Ue dalla concorrenza sleale aprendo inchieste antidumping con procedure più snelle e, se e quando necessario, anche imponendo dazi più elevati. Sono queste alcune delle misure contenute in un pacchetto di proposte per modernizzare e rafforzare gli strumenti di difesa commerciale presentate oggi dalla Commissione europea.
«Questo pacchetto è equilibrato e propone reali miglioramenti per tutti, che si tratti di produttori, importatori o utilizzatori. Vogliamo dare alle imprese dell’Ue i mezzi per lottare al meglio contro le pratiche commerciali sleali di Paesi terzi, senza che questo incida con ritorsioni in modo negativo sui consumatori e le imprese comunitarie che dipendono dalle importazioni», ha spiegato il commissario al Commercio Karel De Gucht. La Commissione potrà infatti aprire inchieste antidumping o anti-sussidio di iniziativa (ex-officio) senza la necessità di una denuncia ufficiale da parte dell’industria (a differenza di q...
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