FIRENZE - «Il porto di destinazione della Concordia, se non iniziano i lavori, dubito che sia quello di Piombino. Io ho sempre detto che noi auspicavamo che le tempistiche del porto coincidessero con le tempistiche della nave, ma prima viene il trasferimento della nave e poi vengono le problematiche del porto». Questa la dichiarazione del capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, in merito alla rimozione della ”Costa Concordia”, intervenuto a Firenze alle celebrazioni per il ventennale della strage dei Georgofili.
«Peraltro, saggiamente - ha sottolineato - è stata scissa la problematica del porto, che avrà i fondi a prescindere dalla Concordia, e questo mette anche in tranquillità rispetto alle incomprensioni che ci potevano essere nella fase iniziale».
«Per me che sono il commissario delegato del Governo per la...
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