Registro internazionale e occupazione dei marittimi

ROMA - Mario Mattioli, presidente di Confitarma, intervenendo alla trasmissione Fatti e Misfatti, ha innanzitutto sottolineato che, come associazione di categoria, l’obiettivo principale di Confitarma è quello di tutelare le imprese armatoriali italiane attivandosi per creare le condizioni volte a rendere competitiva la flotta di bandiera nazionale e quindi contribuire allo sviluppo del nostro Paese. Per quanto riguarda l’occupazione, il presidente di Confitarma ha affermato che sulle navi battenti bandiera italiana sono impiegati circa 65.000 marittimi di cui 37.000 italiani e/o comunitari e 28.000 extracomunitari. La maggior parte di questi ultimi sono imbarcati su navi iscritte nel Registro Internazionale che operano su traffici internazionali ove la concorrenza con marine di altri paesi è molto agguerrita. In proposito il presidente Mattioli ha ricordato che il Registro Internazionale Italiano è uno strumento normativo istituito in Italia nel 1998, in linea con gli orienta...
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