Roma sotto “pressione logistica” per l’ultimo saluto al Pontefice

pontefice

 

ROMA – Con l’arrivo in Vaticano della salma di Papa Francesco, esposta da oggi nella Basilica di San Pietro, Roma si mobilita per garantire la sicurezza in vista delle esequie previste per sabato. L’afflusso di oltre duecentomila fedeli e più di cento delegazioni internazionali, tra capi di Stato e di governo, richiede un piano operativo straordinario.

I controlli sono già stati rafforzati nelle aree adiacenti al Vaticano e nei punti strategici della Capitale. Le misure raggiungeranno il massimo livello durante il giorno delle celebrazioni funebri.

 

Vertici operativi e dispositivi speciali

Due importanti riunioni si sono svolte nelle ultime ore in Prefettura: il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, e il Comitato provinciale sotto la guida del prefetto Lamberto Giannini. Entrambi gli incontri hanno avuto l’obiettivo di mettere a punto una cornice di sicurezza calibrata su un evento di portata storica.

Il Viminale ha sottolineato la complessità del contesto, dato che la cerimonia avverrà in concomitanza con il 25 aprile e i primi appuntamenti giubilari già calendarizzati. “È un impegno eccezionale – ha dichiarato Piantedosi – ma l’apparato di sicurezza è pronto a rispondere con la massima efficacia”.

 

San Pietro sorvegliata speciale

Nella mattinata odierna è stato effettuato un sopralluogo a San Pietro da parte delle forze dell’ordine e delle autorità coinvolte nell’organizzazione logistica. Particolare attenzione è stata riservata alla gestione dei flussi, agli ingressi delle delegazioni e al posizionamento dei mezzi di emergenza.

 

Mobilità e servizi: Roma si riorganizza

In parallelo al piano di sicurezza, l’amministrazione capitolina ha predisposto un sistema coordinato per la mobilità cittadina. Il trasporto pubblico sarà potenziato con corse straordinarie di metropolitane e autobus nelle giornate di maggiore afflusso, mentre nelle aree limitrofe al Vaticano verranno istituiti varchi pedonali e zone a traffico limitato. Previsti inoltre punti di assistenza sanitaria, aree di sosta per i pellegrini e una rete di volontari per facilitare l’accoglienza. Il Campidoglio invita i cittadini a utilizzare mezzi alternativi e a consultare in tempo reale gli aggiornamenti sulla viabilità.

Il Gruppo FS ha predisposto un piano straordinario di potenziamento dei servizi di trasporto verso Roma a seguito della scomparsa del Santo Padre, da oggi fino a domenica 27 aprile, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile che coordina gli interventi di emergenza e logistici necessari per accogliere i fedeli.

Trenitalia ha potenziato la propria offerta: le Frecce e Intercity offriranno in media circa 110mila posti al giorno; mentre Regionale metterà a disposizione più collegamenti verso la stazione di Roma San Pietro da Roma Termini, Ostiense, Tiburtina, Tuscolana e Fiera di Roma, per un totale di 150mila posti al giorno nel Nodo di Roma. Sono inoltre previsti ulteriori treni charter a disposizione dei pellegrini.
In tutti i presidi Trenitalia ha previsto 300 persone in più, per garantire maggiore assistenza ai passeggeri e un pronto intervento in caso di necessità.

Inoltre, chi viaggia con Frecce e Intercity da e verso la Capitale – sia individualmente sia in gruppo – da oggi fino al 27 aprile potrà usufruire di uno sconto del 40% rispetto al prezzo base utilizzando il codice “ROMA” al momento dell’acquisto del biglietto.

 

Attraverso Rete Ferroviaria Italiana, FS istituirà presidi straordinari nelle stazioni di Roma Termini, Roma Tiburtina, Roma S. Pietro, Valle Aurelia, Roma Aurelia, Fiumicino Aeroporto, Roma Ostiense, Civitavecchia e Fiera di Roma. L’obiettivo è potenziare alcuni servizi come la manutenzione, la pulizia delle stazioni e il monitoraggio dei flussi dei viaggiatori, con un incremento di circa 500 persone impiegate.

 

Il servizio gratuito Sala Blu, dedicato all’assistenza delle persone a mobilità ridotta, sarà potenziato in tutte le principali stazioni per offrire un supporto ancora più efficace e puntuale ai passeggeri che ne avranno bisogno.

 

Infine, anche FS Security – la società del Gruppo FS interamente dedicata a garantire la sicurezza dei treni, delle stazioni, dei dipendenti e dei viaggiatori – sta rafforzando la propria presenza con oltre 100 risorse nelle stazioni romane, anche con presidio 24 ore 24.

margiotta
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Tags: Logistica, Notizie dal mondo

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