ROMA - A pochi giorni dall'invio della lettera al Gruppo Pirelli perchè intervenisse nella chiusura dello stabilimento di Figline, il governatore della Toscana Enrico Rossi, dopo aver provato a chiedere a Bekaert di sgombrare il campo dalla inevitabilità della procedura (che in 75 giorni porterà al licenziamento di tutti i 318 lavoratori), torna a chiedere chiarimenti sui problemi.
"La posizione aziendale - afferma- è arrogante e inaccettabile. Ed inaccettabile è anche la ferita che in questo modo viene inferta, a tradimento, ai lavoratori. Eppure i volumi produttivi degli accordi commerciali presi con Pirelli non sono diminuiti. Abbiamo chiesto all'azienda che ci faccia capire in cosa consistono i problemi di prezzi che denuncia e ci siamo dichiarati disponibili ad affrontare tutte le questioni".
Il vice presidente per l'Europa, Stijn Vanneste, nel corso dell'incontro che si è tenuto al ministe...
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Tags: Economia
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