Sangalli: “Lavoro, tasse e infrastrutture”

sangalli via della seta
ROMA - Serve “una responsabilità comune ed urgente, perché gravi ed urgenti restano le questioni aperte a livello europeo e nell’agenda del nostro Paese”. Così il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, si è rivolto ai partecipanti all’Assemblea Generale della Confederazione a Roma. L’Europa, appunto, per cominciare. A proposito della quale la scelta non è tra “meno o più Europa, ma per un'Europa migliore, cioè più prossima ai cittadini, più amica delle imprese”, ha detto Sangalli, che invece ha definito l’Italia “vulnerabile e coraggiosa al tempo stesso”. Vulnerabile per effetto dell’alto livello del debito pubblico, per l’eccesso di pressione fiscale e di burocrazia, per la consuetudine a interpretare le regole piuttosto che a rispettarle, per una logistica sottovalutata nelle sue potenzialità e maltrattata nella sua governance. Sono, questi ultimi, “i principali nodi che strozzano la ripresa ogni volta che sta per prendere fiato”. Una ripresa, ha sottolineato il presiden...
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Tags: Economia

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