LIVORNO - (Renato Roffi) La lettera della dottoressa Antonella Querci sui riassetti operativi decisi in exitudell'Autorità portuale, pubblicata giorni or sono sulle pagine della cronaca locale livornese, non può certamente essere liquidata come l'espressione di uno sfogo estemporaneo scaturito da divergenze di lavoro e di organizzazione all'interno dell'Ente che amministra lo scalo marittimo labronico.
Sembra che il malcontento covi da tempo fra le spesse mura di palazzo Rosciano, ma l'ago che ha fatto esplodere il palloncino di caucciù sarebbe ravvisabile nei provvedimenti n. 111 e n. 112, entrati in vigore proprio ieri, con i quali il commissario Gallanti e il segretario generale Provinciali, nell'attribuire a Claudio Vanni ".il ruolo di preposto alle funzioni dirigenziali de...
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