TRIESTE - Il superamento delle problematicità legate ai controlli doganali attraverso la velocità del transito di merci, sia import che export, all'interno del porto di Trieste.
Questo l'oggetto all'ordine del giorno nell'incontro che si è tenuto a Roma alla Direzione dell'Agenzia delle Dogane a cui ha partecipato la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, il commissario dell'autorità portuale di Trieste, Zeno D'agostino, e il direttore dell'Agenzia delle Dogane, Giuseppe Peleggi. Oltre ad un'accelerazione del filtro doganale che renda più competitivo lo scalo giuliano nei confronti delle altre realtà portuali dell'Adriatico, nell'occasione sono state messe le basi per un'ipotesi di accordo su nuove disposizioni di servizio per i punti franchi del porto di Trieste.
«Mi pare estremamente importante - ha sottolineato la presidente Serracchiani - che, alla luce dei cambiamenti strategici che son...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Porto Trieste hub lungo Via della Seta
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica