PESCARA - «La logistica abruzzese è stata sistematicamente trascurata e il rischio concreto è non solo che le merci fatichino a partire ed arrivare in Abruzzo, ma anche che la produzione nella nostra regione venga ridotta. I dati, dal periodo pre-crisi ad oggi, parlano infatti di un calo della produzione, con conseguente riduzione delle merci trasportate pari al 46%. Di fronte a questi numeri non si può rimanere immobili». A lanciare l'allarme sono le associazioni del trasporto abruzzese, che chiedono alla Regione di fare uno sforzo al fine di «proiettare l'Abruzzo, i cittadini e le imprese nel mercato globale».
Il punto della situazione è stato fatto nel corso di una conferenza stampa, nel corso della quale è stato anche illustrato il documento unitario che tutte le associazioni del trasporto - Confartigianato Trasporti, Assotir, Fiap, Fai, Fita Cna, Sna Casartigiani e Anita-Confindustria - hanno inviato al governa...
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