LIVORNO - (Renato Roffi) Si intendono, da qualche tempo, alcuni sussurri in crescendo circa una sospensione di fatto del bando di gara indetto dall’Autorità portuale di Livorno per alienare (ope legis) le quote di maggioranza della Porto di Livorno 2000. Sembra anche che, dopo quella che si configurerebbe come una ulteriore comunicazione di rinvio (la seconda in meno di due mesi), stavolta ai concorrenti, almeno fino a qualche giorno fa, non sia stata indicata alcuna scadenza, neppure di massima, per il cruciale passaggio della presentazione delle offerte economiche e tecniche. Le solite male lingue sono pronte a sostenere che l’irrituale e non prevista moratoria potrebbe protrarsi almeno fino al prossimo mese di Maggio e, secondo alcuni, il conc...
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