SS 76: riunite le imprese creditrici

ANCONA - Confartigianato trasporti Marche e Confartigianato imprese hanno riunito le aziende che dopo aver costruito la nuova SS 76, sono creditrici della Astaldi di alcune decine di milioni di euro e che hanno dovuto mettere in mobilità quasi 100 lavoratori e ne vedono altrettanti a rischio. Le aziende intendono dare battaglia per vedere onorati i frutti dei loro lavori. La SS 76 va completata e vanno pagate le imprese con crediti milionari comprese le piccole aziende che hanno fornito lavoro, mezzi, tecnologie e prodotti. Gilberto Gasparoni, segretario Confartigianato trasporti Marche, ha lanciato nell'occasione un forte appello e prende ancora posizione rivendicando il pagamento dei lavori eseguiti per Astaldi, Quadrilatero ed Anas nell’ammodernamento della SS 76 oggi bloccata. Le imprese coinvolte danno occupazione ad oltre 300 collaboratori, quasi un centinaio messi in mobilità dopo il blocco dei pagamenti avvenuti in piena estate, ed altrettanti a rischio. I lavori...