ROMA - Che le associazione dell’autotrasporto tutte siano fortemente impegnate per la soluzione positiva dello sblocco dell’Ecobonus in Europa è un fatto conosciuto e risaputo da ogni addetto ai lavori.
Un lavoro delicato che le singole associazioni stanno portando avanti da tempo attraverso i propri contatti politici in Europa come in Italia. Per queste ragioni la Cna-Fita auspica che il presidente della Fai-Conftrasporto, Paolo Uggè, rinunci a facili protagonismi alimentando sterili polemiche su chi ha fatto prima e meglio.
All’autotrasporto, così malconcio - afferma una nota di Cna-Fita -, non servono padri nobili. Chi oggi si pone come unico interlocutore strumentalizza tematiche delicate per una personalissima visibilità disprezzando il buon senso di chi come Anita, Cna-Fita e tanti altri lavorano nell’ombra per migliorare le condizioni d’operatività delle imprese di autotrasporto italiane.
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