BRUXELLES - La Commissione europea prevede di finanziare un piano per equipaggiare, entro il 2025, 139 porti con stazioni di servizio fornite di Gnl (Gas naturale liquefatto). Il piano fa parte della nuova strategia dell’Ue sui combustibili puliti.
La proposta della Commissione è di accelerare la costruzione di stazioni di servizio fornite di Gnl in tutti i porti, marini e fluviali, connessi con la Rete di trasporti trans-europea (Ten-T).
Si tratta di 139 scali, all’incirca il 10% dei porti europei.
Secondo le previsioni, gli scali marittimi saranno provvisti di queste stazioni entro il 2020, mentre il termine del progetto per i bacini fluviali è nel 2025. Il piano verrà a costare circa 2,1 miliardi di euro. I terminal dovranno attenersi a nuovi regolamenti e procedure che saranno disponibili nel 2014.
Secondo le normative dell’Imo (Organizzazione marittima internazionale) e dell’Unione europea in proposito, la quantità di zolfo presente nel carburante per nav...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica