Una tassa globale sulle emissioni di carbonio delle navi

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LIVORNO - È arrivata alle Nazioni Unite la proposta con cui l'International Chamber of Shipping, che rappresenta oltre l'80% della flotta mercantile, ha chiesto una misura basata sul mercato accettata a livello internazionale per accelerare l'adozione e l'impiego di combustibili a zero emissioni di carbonio. Si tratterebbe di una tassa basata sui contributi obbligatori delle navi che commerciano a livello globale, superiori a 5.000 tonnellate di stazza lorda, per ogni tonnellata di CO2 emessa. La somma raccolta sarebbe indirizzata a un "Fondo Imo per il clima" che, oltre a colmare il divario di prezzo tra i combustibili a zero emissioni di carbonio e quelli convenzionali, verrebbe utilizzato per implementare l'infrastruttura di bunkeraggio necessaria nei porti di tutto il mondo per fornire combustibili come l'idrogeno e l'ammoniaca, garantendo coerenza nella transizione verde del setto...
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Tags: Shipping

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