Venezia porto-hub della Via della seta

ROMA - Una Non assemblea come l’ha voluta battezzare il presidente di Federagenti Gian Enzo Duci per rimarcare come non si possa continuare a parlare a vuoto dell’ipotesi folle di una Venezia senza porto. Una Non assemblea che simbolicamente, a rimarcare la volontà di non creare contrapposizioni, ma di cercare soluzioni pratiche per garantire quella che dovrebbe essere una scelta economica ovvia, ha richiamato nella stessa sala interessi e associazioni contrapposte: Confcommercio, Confindustria, Confetra, le due associazioni dell’armamento Assarmatori e Confitarma, Assoporti, ovviamente Federagenti ma anche le principali organizzazioni sindacali del trasporto, da Filt Cgil, a Uiltrasporti a Trasportounito. I dati scaturiti dalla Non assemblea che si è trasformata in un grande urlo per Venezia, parlano chiaro: Venezia - come ha ricordato Andrea Giuricin, economista che ha mostrato la documentazione in materia messa a punto dalla Banca Mondiale - a livello internazionale, e special...
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