VENEZIA - Anno record per lo scalo lagunare che nel 2015 ritorna a superare i 25 milioni di tonnellate di traffico. Il bisogno di export delle imprese italiane, la centralità geografica di Venezia rispetto alle rotte mondiali (lato mare) ed europee (lato terra), il completamento della riconversione "verde" del comparto petrolifero e di nuove iniziative industriali a Marghera, e gli oltre 500 milioni di euro di investimenti anticiclici negli ultimi otto anni che hanno consentito, tra l'altro, l'avvio di un traffico regolare lungo i canali di navigazione interna fino a Mantova e la messa in esercizio del nuovo terminale per le autostrade del mare di Fusina: sono queste le leve che a giudizio dell'Autorità portuale di Venezia hanno consentito la crescita dello scalo lagunare negli ultimi a...
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