

LA SPEZIA - Sono ormai in fase di ultimazione le operazioni di bonifica bellica propedeutica ai lavori di ampliamento del terminal Ravano da parte di LSCT.
Le aree sono quelle del fondale dello specchio acqueo della ex Marina del Canaletto e riguardano l'ultima fase delle tre campagne di bonifica che si sono rivelate necessarie, con la rimozione di circa 80 target sensibili consistenti in rottami ferrosi, catene, pali, lamiere e corpi morti.
Proprio ieri è giunta la segnalazione dalla Drafinsub Srl, impegnata nelle operazioni, che uno degli ultimi target da rimuovere risultava un piccolo ordigno bellico inesploso, forse un proiettile di mortaio, che, già questa mattina con il supporto di Prefettura, Capitaneria di porto e reparto SDAI della Marina Militare, è stato rimosso per poter essere fatto brillare in acque sicure.
Gli 80 target si aggiungono ai 190...
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Tags: Porti
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