LIVORNO - Certo, si è trattato di una visita di cortesia, ma la presenza a Livorno di due dei massimi dirigenti della Nissan, Sawako Tobe e Gen Moroshi, giunti a Palazzo Rosciano assieme a rappresentanti dell'agenzia marittima Prosper e dell'agenzia Renzo Conti, ha acquisito una particolare rilevanza.
Non solo perché la compagnia giapponese è uno dei principali clienti dello scalo labronico (ogni anno vengono movimentate a Livorno circa 60 mila vetture made in Japan, attraverso i vettori Höegh Autoliners, Nissan Motorcarriers Company e Eml, a loro volta clienti della Cilp), ma anche perché l'incontro con i vertici dell'Autorità portuale labronica si è svolto a distanza di poco più di una settimana dalla conclusione della undicesima edizione del Breakbulk E...
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