“Zls” ai porti nord Italia: meridione mortificato

BARI - Il presidente della Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico meridionale, Ugo Patroni Griffi, ha lasciato il gruppo di lavoro regionale pugliese sulle Zes, le Zone economiche speciali, in seguito all'approvazione «di un emendamento alla legge finanziaria che introduce le Zone logistiche semplificate (Zls) per i porti del nord: si chiamano diversamente ma sono sostanzialmente la stessa cosa», spiega il presidente. Patroni Griffi, che ritiene «legittima» la scelta, evidenzia che si tratta di una «ennesima mortificazione del meridione». «Le Zes erano state pensate come strumento di recupero di competitività per la portualità meridionale, se poi vengono date ai porti del nord che hanno le infrastrutture moderne, l'alta velocità, sono vicini all'Europa, e alcuni di questi hanno addirittura il porto franco, a questo punto stiamo perdendo tempo». «Sono uscito dal gruppo di lavoro regionale - rileva Patroni Griffi - perché prima di andare avanti vorrei capire cosa caratteriz...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Porti

La crescita continua del porto di Civitavecchia

CIVITAVECCHIA – Pino Musolino, presidente dell’AdSp del Mar Tirreno Centro Settentrionale, ha fatto gli onori di casa nel contesto dell’evento organizzato da Automar dedicato alla professione di autista di bisarca.…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi