Zona franca doganale a Brindisi

aumento Piano regolatore portuale
BRINDISI– Si apre una nuova opportunità economica per Brindisi con il processo in atto per il riconoscimento di una Zona franca doganale (Zfd). La zona industriale di Brindisi, tra cui alcune aree della centrale Enel “Federico II” non utili al percorso di transizione energetica in atto potrebbero essere riutilizzate in un’ottica di economia circolare e di nuove opportunità per il territorio e l’occupazione. Il futuro di questa scelta è stato analizzato nel confronto video tra il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Marcello Minenna, il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico meridionale, Ugo Patroni Griffi, e il direttore di Enel Italia Carlo Tamburi. Il riutilizzo di strutture esistenti, nel rispetto dei principi dell’economia circolare, permetterà notevoli vantaggi ambientali nel territorio brindisino ...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi