ROMA - «In questi giorni in cui sembra concretizzarsi la riforma portuale, occorre riflettere sulle misure necessarie per rilanciare nel suo complesso il sistema portuale e logistico del nostro Paese». Lo afferma il segretario generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi, secondo il quale, «bisogna infatti dotare alcuni porti soprattutto quelli che subiscono maggiormente la competizione con i porti nordafricani, di zone economiche speciali».
«Tra questi - prosegue Tarlazzi - il porto di Taranto è assolutamente prioritario, un porto che va rilanciato, individuando anche misure idonee per attrarre nuovi operatori che garantiscano traffici strutturati e quindi la piena occupazione dell'intera comunità portuale. Il porto di Taranto alla luce degli investimenti fatti e per l'accessibilità materiale di collegamento con gli assi ferroviari principali, deve diventare motore di sviluppo economico per il sistema portuale in cui &egra...
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