La luce del faro di Livorno si riaccese il 20 Luglio 1956

faro
LIVORNO - Fu Omero, nell’Odissea, a indicare per primo l’isola di Pharos situandola nell’Ellesponto, a un giorno di vela dall’Egitto; le sue fonti erano piuttosto incerte e si basavano su alcuni racconti secondo cui la bella Elena sostò con Paride su quell’isola, allora abitata solo dalle foche. Pare che i Greci si recassero a Pharos per acquistarvi una sorta di ordito di tela, prodotto dell’artigianato locale detto, con parola egiziana, “phaar”, ma si tratta di un’ipotesi non attestata, tanto più che mancano prove sicure che, prima della fondazione di Alessandria, la minuscola isola fosse un centro commerciale di qualche rilievo. Nell’antichità ad illuminare le notti ai i naviganti c’erano soltanto gli astri o qualche fuoco acceso sulle coste in posizioni più o meno elevate e il primo faro in senso moderno fu senz’altro quello di Alessandria, una delle sette meraviglie del mondo antico, costruito, appunto, sull’isoletta di Pharos, davanti alla metropoli alessandrina, negli anni tr...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

uffici
Porti

Uffici distaccati dell’AdSp a Livorno

LIVORNO – Come da programma, l’Autorità di Sistema portuale del mar Tirreno settentrionale, ha inaugurato i nuovi uffici alla Stazione Marittima di Livorno. L’ampliamento delle strutture è dovuto alla necessità di…
ancona
Porti

Ancona cerca nuove figure professionali

ANCONA – L’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico centrale ha avviato diverse procedure selettive per titoli ed esami per l’assunzione di nove figure professionali. Le selezioni interessano diversi ambiti…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi