Assarmatori su ponte Morandi: abbattere i tempi della burocrazia

Assarmatori
GENOVA - Assarmatori, per voce del suo presidente Stefano Messina, scende in campo sul rischio Genova lanciando una proposta articolata di intervento che si basa sul varo di norme di emergenza ma che prevede anche misure specifiche per l’autotrasporto, un potenziamento del personale delle istituzioni pubbliche operanti in porto e un utilizzo dell’area ex Ilva come polmone delle attività portuali. Immediata apertura -chiede Assarmatori- presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di un tavolo interministeriale dotato di poteri straordinari in grado di bypassare le normative vigenti e rendere immediatamente appaltabili i lavori infrastrutturali, in primis il ponte Morandi. “Deve essere chiaro a tutti - afferma Stefano Messina - che, se Genova va in crisi, è l’intero sistema Paese a pagarne le conseguenze in termini di competitività del sistema economico nazionale, costi dei prodotti, perdita di efficienza e di gettito fiscale. Per questo chiediamo e auspichiamo un q...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Trasporto

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi