ll problema dei cambi di equipaggio non si risolve

Disegno
ROMA – Il problema dei cambi di equipaggio non si risolve. Da notizie di stampa si apprende che 13 paesi hanno adottato misure internazionali per consentire gli avvicendamenti degli equipaggi, riconoscendo i marittimi come key workers perché il trasporto via mare è strategico per la catena logistica mondiale, per l’approvvigionamento energetico e di beni di prima necessità. Per tale ragione, i lavoratori marittimi, durante la pandemia, non si sono mai fermati, ma a tutt’oggi a causa delle restrizioni alla libera circolazione delle persone, imposte in quasi tutto il mondo dai singoli Paesi, è ancora impossibile procedere ai necessari avvicendamenti. In Italia, sul problema degli equipaggi ancora bloccati sulle navi a causa dell’emergenza Covid-19, l’industria armatoriale insieme alle Organizzazioni sindacali ha più volte richiamato l’attenzione, chiedendo al Governo e ai ministeri competenti di convocare con la massima urgenza un tavolo di confronto per condividere le pro...
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