I risultati del progetto DNA “del mare”

DNA “del mare”
SAVONA - Risultati interessanti per il modo della ricerca giungono dal progetto prelievo di DNA “del mare”, prelevato dai  traghetti di Corsica Sardinia Ferries da un team di ISPRA e Milano Bicocca per scandagliare la biodiversità marina. Negli ultimi dieci anni gli ecologi molecolari hanno iniziato ad utilizzare il DNA estratto da campioni ambientali come suolo, acqua marina e dolce e persino aria, chiamato DNA ambientale, eDNA, per identificare gli organismi presenti in una vasta gamma di habitat. Il sequenziamento di queste minuscole tracce di DNA si è rivelato una tecnica potente per l’identificazione simultanea di diverse specie da un unico campione e soprattutto per rilevare la presenza di specie elusive, che solo raramente possono essere osservate direttamente, oppure per identificare precocemente l’invasione di specie aliene, o per riconoscere la presenza di organismi già nelle prime fasi del loro sviluppo, rivoluzionando cos...
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