Il porto di Olbia accoglie i rifugiati ucraini

rifugiati
OLBIA - L'accoglienza dei rifugiati ucraini in Sardegna ha visto anche il porto di Olbia-Isola Bianca in prima linea. Lo scalo gallurese, dopo l’apertura del corridoio umanitario verso l’Italia e lo smistamento nelle varie province italiane di donne e bambini in fuga dalla guerra, è diventato il primo Hub isolano per le procedure di controllo documenti, visite sanitarie e, soprattutto, supporto logistico e umanitario. Organizzata e gestita dalla protezione civile regionale, la vasta operazione in aiuto ai rifugiati, coinvolge oltre alle forze dell’ordine e al personale dell’Azienda per la Tutela della Salute, anche l’Autorità di Sistema portuale del mare di Sardegna, che ha messo a disposizione un ampio spazio riservato della stazione marittima di Olbia ed il supporto del personale della Security.
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

uffici
Porti

Uffici distaccati dell’AdSp a Livorno

LIVORNO – Come da programma, l’Autorità di Sistema portuale del mar Tirreno settentrionale, ha inaugurato i nuovi uffici alla Stazione Marittima di Livorno. L’ampliamento delle strutture è dovuto alla necessità di…
ancona
Porti

Ancona cerca nuove figure professionali

ANCONA – L’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico centrale ha avviato diverse procedure selettive per titoli ed esami per l’assunzione di nove figure professionali. Le selezioni interessano diversi ambiti…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi