ROMA - L'Unione Europea ha definitivamente stabilito che tra 12 anni dovrà terminare la produzione e la vendita di motori endotermici nel Vecchio Continente. E che soprattutto si passerà attraverso la formula della propulsione ibrida prima della transizione definitiva verso le auto a batteria. La conferma di questo trend giunge dal Global Automotive Consumer Study (GACS) 2023, "uno studio che Deloitte conduce annualmente su un campione di oltre 26.000 consumatori distribuiti fra 24 Paesi a livello globale - come ricorda Il Sole 24 ore nell'edizione odierna (16/2) - L'Italia, nelle intenzioni del campione, è uno dei mercati più aperti e disponibili ad accogliere il cambiamento sancito dal voto dell’Europarlamento a San Valentino. Quasi 8 italiani su 10 (78% contro il 69% d...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
ANITA al Transpotec Logitec 2024
MILANO – ANITA, l’Associazione del trasporto e della logistica di Confindustria, sarà protagonista del Transpotec Logitec 2024 presso il padiglione 14 (stand A09-C20), in programma a Fiera Milano dall’8 all’11…
FSRU Toscana a Genova per la manutenzione che allungherà l’operatività di 10 anni
GENOVA – Sono iniziate le operazioni di manutenzione per il terminal galleggiante di rigassificazione di Livorno, FSRU Toscana, gestito dalla società Olt Offshore LNG Toscana. Arrivato al cantiere San Giorgio…
Biocarburanti sostenibili strumento indispensabile per la decarbonizzazione
TORINO – “I biocarburanti sostenibili possono e devono fornire un contributo fondamentale alla decarbonizzazione del settore trasporti a livello globale, portando significativi benefici: maggiore sicurezza energetica, facilità di integrazione negli…
Confetra: “Le imprese di spedizione non sono soggette all’ART”
ROMA – Confetra nel mese di marzo ha impugnato al TAR Piemonte la delibera ART 194/2023 sul pagamento del contributo per il 2024 che ha inserito tra i soggetti tenuti…
Autotrasporto, Serracchiani: “Autorità regolazione chiede contributi non dovuti”
ROMA – “Il ministro dei Trasporti inviti l’Autorità di Regolazione dei Trasporti a chiarire che nessun contributo è dovuto da parte di chi svolge l’attività di trasporto merci su strada…
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica