Aspettando il Waterfront: il progetto
Un ulteriore affaccio al mare, una prospettiva inusuale. La prima porzione di Calata Paita ad uso urbano aperta al pubblico dall’Autorità di Sistema portuale del mar Ligure orientale, è destinata ad ospitare strutture commerciali, per lo spettacolo e per lo sport ed il tempo libero.
Un iter, quello che ha portato alla riqualificazione degli spazi in area portuale e che parte dalla formalizzazione dell’accordo con il terminal Lsct, portato avanti dall’Ente in completa sinergia con il Comune della Spezia.
I lavori hanno riguardato la riqualificazione di un’area di circa 5000 metri quadrati, con installazione di prefabbricati destinati alla ristorazione, a bar, a rivendite di prodotti tipici locali, a funzioni aggregative e culturali, nonché allo sport individuale e di squadra, allo spettacolo, con un’area dedicata in prossimità del fronte di banchina, e al tempo libero, con una zona caratterizzata da una fontana, da sedute e ombrelloni, da utilizzarsi come zona prendisole ed un’area verde attrezzata per lo sport all’aperto.
Attenzione alla sostenibilità
Soluzioni progettuali all’insegna della sostenibilità ambientale e in particolar modo energetica: una fascia di verde orizzontale contrasta all’effetto “isola di calore” e di separazione verso le altre funzioni del porto.
L’area è arredata con numerosi alberi e arbusti di varie specie, panchine per consentire sedute fronte mare. È presente anche una fontana a raso progettata dalla società Forme d’Acqua Venice Fountains e, dal punto di vista tecnologico, sono state impiegate le più aggiornate soluzioni disponibili.
Ad eseguire i lavori il raggruppamento temporaneo di imprese costituito dall’impresa CMC Prefabbricati Srl capogruppo mandataria e dalla Agnese Costruzioni Srl di La Spezia, sulla base del progetto elaborato dallo studio di ingegneria e architettura FABRICA s.c.r.l. della Spezia con un investimento complessivo da parte dell’AdSp di 4.400.000 euro.