“Mancano 3mila lavoratori tra gli spedizionieri”
Semplificazione normativa e investimenti nelle risorse umane: sono queste le leve essenziali per rendere più efficiente il settore delle spedizioni – strategico per sostenere la competitività del tessuto imprenditoriale e del Made in Italy – emerse oggi nel corso dell’Assemblea Pubblica di Fedespedi, la Federazione Nazionale delle Imprese di Spedizioni Internazionali che associa oltre 2.100 aziende. L’appuntamento di quest’anno, dal titolo “La merce al centro: politiche e prospettive di sviluppo del commercio internazionale”, è stato aperto dal professor John Manners-Bell, esperto internazionale di logistica e ha visto confrontarsi professionisti del settore e rappresentanti di categoria, insieme al presidente di Fedespedi Alessandro Pitto e ai Vicepresidenti Guglielmo Davide Tassone con delega a sviluppo delle risorse umane e Ciro Spinelli con delega ai progetti normativi. In rappresentanza delle istituzioni, è intervenuto Edoardo Rixi, Viceministro alle Infrastrutture e dei Trasporti.