La Sicilia occidentale lancia la sfida alle crociere

Palermo presenta
PALERMO - Non solo progetti, ma immediata esecuzione delle opere. Questa la parola d’ordine con la quale l’Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia occidentale, guidata da Pasqualino Monti, ha lanciato una vera e propria sfida di totale riqualificazione dei quattro porti che ricadono sotto la sua competenza, Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle. E lo ha fatto non con documenti programmatori ma con le ruspe che in 9 mesi, tanti ne sono trascorsi dall’insediamento del nuovo presidente, hanno radicalmente trasformato il panorama portuale, procedendo alla demolizione di tutti gli insediamenti inutili, ma anche delle infrastrutture, come i vecchi silos granari, non coerenti con l’obiettivo di fare di Palermo (ma anche di Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle) uno dei principali hub passeggeri del Mediterraneo. Operazione questa che non solo ha attirato a Palermo i decision makers delle principali compagnie crocieristiche e dei maggiori armatori di ferrie...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Genova progetti
Porti

“Sistema” Genova: caso isolato o normalità?

GENOVA – L’inchiesta che ha scosso da ieri mattina la portualità genovese e con essa anche l’intera Liguria e la nazione, fa emergere diversi interrogativi nella comunità portuale e non…
sequestro
Porti

Olbia: sequestro in porto

OLBIA – Le quotidiane ispezioni ai passeggeri in imbarco e sbarco al porto di Olbia, hanno già in passato portato alla scoperta di materiale pietroso o sabbioso sottratto dalle coste…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi