Non slitta l’aumento dei canoni demaniali portuali

ROMA - Le richieste dei terminalisti sembravano essere state accolte dal nuovo Esecutivo, almeno parzialmente. Dopo l'appello pubblico a evitare rincari, era arrivata ufficiosa, contenuta nella bozza del decreto Milleproroghe, la decisione del Governo di rinviare di un anno gli aumenti dei canoni demaniali portuali dovuti alle varie Autorità di Sistema portuale. Quanto già approvato doveva essere messo tutto nero su bianco attraverso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, con la previsione quindi del differimento al 1 gennaio 2024 gli scatti di tariffa che, originariamente, avrebbero dovuto entrare in vigore con meccanismo automatico già dal primo gennaio 2023. Invece per per i terminalisti nazionali, è arrivato il botto beffardo di fine anno: in Gazzetta Ufficiale infatti non co...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

guerrieri lavoro
Porti

Luciano Guerrieri, un presidente da Oscar

LIVORNO – Un bel riconoscimento,  l’Oscar dei porti 2024, consegnato in occasione del recente intervento al Miami Seatrade al presidente dell’Autorità di Sistema portuale del mar Tirreno settentrionale Luciano Guerrieri.…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi