Nuovo rigassificatore, il porto di Piombino torna in corsa

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PIOMBINO - Nel tentativo di ridurre quanto prima (target indipendenza fissato per metà 2024) e quanto più possibile la storica dipendenza del nostro Paese dal gas importato dalla Russia (nel 2021 sono stati 29 miliardi di metri cubi),  tra le  misure approvate nei giorni scorsi dal Governo al fine di mettere il turbo alle procedure di autorizzazione per la costruzione di nuovi impianti dedicati alla produzione di energia, ci sono state quelle relative ai due nuovi impianti rigassificatori. Siano questi sulla terraferma o a bordo di navi dove si riporta il gas naturale liquefatto allo stato gassoso (da GNL o LNG, occupa un volume circa 600 volte inferiore), che dovrebbero entrare in funzione entro la fine del 2023. Secondo le stime del ministro della transizione energetica Cingolani infatti, si potrà aumentare così l'approvvigionamento di gas di 1,...
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Tags: Porti

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