Audizione Giunta su Punto franco di Trieste

TRIESTE - Caratteristiche, dimensioni, limiti territoriali, modalità operative, aspetti doganali, prospettive: sono questi gli approfondimenti sul Punto franco di Trieste che, richiesti dal Consiglio regionale, hanno ottenuto risposta dalla Giunta in un’audizione programmata dalla II Commissione. Il Punto franco internazionale nasce col Trattato di Parigi del 1947, poi confermato dal Memorandum di Londra del 1954. Finora però mancavano i decreti attuativi, non era mai stato stabilito chi facesse che cosa. Finalmente il decreto governativo 368 dello scorso Giugno ha posto la parola fine a questa immobilità fissando attribuzioni, competenze, caratteristiche, fondamenti giuridici. Oggi quindi abbiamo cinque Punti franchi all’interno del Porto franco internazionale di Trieste - tre commerciali e due industriali - aree di zona franca: i vantaggi possono riassumersi in franchigie e libertà di transito. Ma la caratteristica che rende unica la situazione di Trieste sono le deroghe ...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

mareuropa
Porti

“MarEuropa-Il mare fa splendere l’Europa”

LIVORNO – “MarEuropa–Il mare fa splendere l’Europa”: Livorno si appresta a celebrare la settimana dell’Europa con l’evento in programma lunedì 6 Maggio, alla Fortezza Vecchia. L’AdSp del mar Tirreno settentrionale,…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi