Trasportounito denuncia contraddizioni normative

tre punti
ROMA - Trasportounito denuncia contraddizioni normative contenute nelle disposizioni per il contenimento del Coronavirus che costringono gli operatori del trasporto e della logistica ad una vera e propria gimkana fra norme inattuabili e disattenzione delle modalità operative. Il conducente che è seduto al posto di guida del suo camion è già nel suo posto di lavoro, ribadisce Trasportounito. Anche solo pensare che debba esibire un documento di autocertificazione risulta a dir poco grottesco e prova di una totale “non conoscenza” della tematiche del trasporto merci e della logistica. Secondo Trasportounito, pretendere che il conducente viaggi con l’autocertificazione a portata di mano equivarrebbe a visitare gli uffici pubblici o di aziende private e chiedere a ogni persona, già seduta alla scrivania, di esibire la sua autocertificazione in funzione del rispetto di un a dir poco confuso decreto sul Coronavirus. Estremizzando si potrebbe pretendere la firma di un’au...
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Tags: Trasporto

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