Stato di calamità per i trasporti marittimi

Stato di calamità
GENOVA - Stato di calamità per i trasporti marittimi è quello che chiede AssArmatori al Governo. ”Anche nel comparto dei trasporti marittimi al pari di quello aereo, l’epidemia da Covid-19 eve essere riconosciuta come calamità naturale ed evento eccezionale, ai sensi dell’articolo 107, comma 2, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea”. Difronte a una crisi che è ormai strutturale, AssArmatori si è rivolta direttamente al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ai ministri delle Infrastrutture e Trasporti, dello Sviluppo Economico, dell’Economia e dei Beni Culturali, oltre che ai presidenti delle Regioni Liguria, Toscana, Lazio, Sardegna, Campania, Calabria, Sicilia, Puglia, Marche, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia. L’associazione che raggruppa i principali gruppi armatoriali italiani e con interessi prevalenti nel nostro Paese ha chiesto quindi con forza che il Governo “estenda alle aziende del comparto marittimo oggi non rientranti tra q...
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