ROMA – Competitività, transizione ecologica e semplificazione della legislazione marittima.
I tre temi chiave dell'incontro tra il presidente di Confitarma Mario Mattioli e la viceministra Teresa Bellanova.
Una visita di cortesia istituzionale per esprimere un “sentito ringraziamento per la dedizione, la professionalità e la costante disponibilità delle donne e degli uomini dell’unica Direzione generale dedicata al nostro mondo industriale nel grande ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili” ha detto Mattioli.
Centrale nell'incontro il richiamo alla strategicità e all’importanza dello shipping nazionale: “Un’industria che deve essere ascoltata soprattutto in un momento storico così delicato che vede la nostra Amministrazione di riferimento quale centro decisionale indispensabile”.
Per il settore, la competitività della flotta nazionale è indispensabile, ha fatto presente il presiden...
Condividi l’articolo
Tags: Shipping
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Confitarma plaude al nuovo Regolamento di Basilea (III)
ROMA – Il 24 aprile scorso, in una seduta plenaria, il Parlamento Europeo ha dato il via libera al nuovo testo del Regolamento di Basilea III, noto anche come “Basel…
Italia-Libia-Egitto: il nuovo servizio in joint Ignazio Messina & C. e Gruppo Tarros
GENOVA – Dalla metà di Giugno un nuovo servizio in joint fra la Ignazio Messina & C. e il Gruppo Tarros, collegherà l’Italia alla Libia e all’Egitto Ci penseranno due…
Successo per il più grande rifornimento di bio-GNL a una portacontainer Hapag-Lloyd
ROTTERDAM – Il settore del trasporto marittimo sta compiendo un passo epocale verso la sostenibilità ambientale con l’annuncio di Titan Clean Fuels e STX Group riguardante il recente rifornimento di…
Dallo Stretto di Messina il passaggio della fiaccola olimpica
MESSINA – Grazie all’assistenza della Guardia Costiera di Messina e dell’Autorità marittima dello Stretto dal cui centro di controllo VTS (Vessel Traffic Service) è avvenuto un continuo interscambio di comunicazioni…
Fedespedi ricorre al Tar contro i contributi richiesti dall’ART
MILANO – Fedespedi non ci sta e avvia azioni legali a tutela della categoria ricorrendo al Tar del Piemonte con deposito della denuncia alla Commissione Europea. La motivazione: “Alla luce della…
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica