Green deal europeo non convince i ministri?

conftrasporto
ROMA – Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto-Confcommercio torna all'attacco contro la decisione del Consiglio europeo, che tra le altre misure fissa al -55% l’obiettivo di emissioni inquinanti entro il 2030. Appello che sembra trovare sostegno nel ministro Roberto Cingolani, titolare della Transizione Ecologica, e Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo Economico. “Non posso che concordare con entrambi, invitando il Governo ad assumere una posizione sul pacchetto europeo, nel nome dell’ambiente e dell’economia italiana” commenta Uggè. “La sostenibilità è anche salvaguardia dei posti di lavoro e possibilità per le imprese di continuare a operare, sicuramente proseguendo nel percorso green, ma con equilibrio e gradualità, senso della realtà, e senza isterismi”. “L’esempio di Cingolani sulla Ferrari condannata a chiudere alla luce...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Economia

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

coesione

Decreto Coesione, Zls e Zes

ROMA – Nel decreto Coesione, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 30 Aprile, vengono introdotte “ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”, tra le quali si sancisce…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi