FIRENZE - Prosegue il monitoraggio ambientale alll'Isola del Giglio a dieci anni dal naufragio della nave Costa Concordia. Giovedì 13 Gennaio, infatti, ricorre il decennale del naufragio della nave da crociera a seguito dell’impatto con la scogliera delle Scole che provocò uno squarcio di 70 metri nello scafo, il parziale affondamento della nave e la morte di 32 persone.
A distanza di dieci anni prosegue il monitoraggio ambientale di parte pubblica, con oneri integralmente a carico di Costa Crociere, avviato immediatamente dopo il naufragio e svolto, secondo l’accordo tra Regione Toscana, ARPAT e ISPRA, sia per il controllo e monitoraggio sia per la verifica delle attività di ripristino dei fondali dell’area del Giglio interessata dall’incidente.
Dopo la conclusione delle attività di ripristino ambientale del tratto di fondale interessato dal naufragio della nave Concordia (fase WP...
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